Brownies di Natale

Come abbiamo preparato questi deliziosi brownies natalizi? Con un preparato che potete trovare nello store di farmanatura. Hanno un barattolo bellissimo, dal design curato e origianale, perfetto come golosa idea regalo! All’interno del barattolo sono alternati strati di farina, zucchero, noci e scaglie di cioccolato fondente!

Realizzare i brownies con questo preparato è davvero semplice, vi basterà versare le polveri in una ciotola, aggiungere le uova e il burro, e mescolare bene! Per renderli ancora più cioccolatosi abbiamo aggiunto anche una bella cucchiaiata di cacao amaro. Dopo aver cotti in forno e fatti raffreddare li abbiamo decorato con ciuffi di panna montata e fragole che ricordano il cappello di Babbo Natale!

Per decorare

Panna montata 200 ml
Fragole q.b.

 

Ingredienti

1 barattolo di
2 uova
Burro fuso
Cacao amaro 20 gr

Preparazione

Versate le polveri all’interno del barattolo in una ciotola, mescolate bene. Aggiungete 2 uova, il burro fuso al microonde o a bagnomaria e mescolate bene.

Infine, se desiderate una colorazione più scura del dolce, aggiungete anche il cacao amaro.

Versate il composto ottenuto in una teglia rivestita da carta forno 25x25 cm e cuocete in forno statico a 180° per 30 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare completamente su una gratella per dolci. Infine tagliate a cubotti e decorate con ciuffi di panna montata e fragole.



Strudel salato con zucca, spinaci e hummus di ceci

Avete mai pensato che lo strudel, celebre dolce altoatesino, si può preparare anche in versione salata utilizzando al posto delle mele, anche delle verdure o dei legumi? Lo strudel salato è un'idea perfetta per un antipasto o un secondo piatto originale.

In questa ricetta lo abbiamo realizzato con un involucro friabile di pasta matta fatta con un mix di farine, olio evo e vino bianco che racchiude al suo interno un gustoso ripieno di zucca a cubetti aromatizzata alla salvia e al rosmarino, spinaci saltati e un tocco in più dato dall’ hummus di ceci che rendere il tutto più goloso e avvolgente. Il risultato è un vortice di sapori formato da diverse consistenze, sapori e colori.

 

Ingredienti

Per l’impasto
Farina 0 250 gr
Farina grano saraceno 50 gr
Vino bianco 100 ml
Olio evo 80 ml

 

Per il ripieno

Zucca delica 300 g
Spinaci crudi 400 gr

Un vasetto di hummus ceci e zenzero (la finestra sul cielo)

Due spicchio di aglio
Erbe aromatiche (timo, rosmarino e salvia) un mazzetto, sale, pepe, olio extravergine di oliva q.b.

 

Per completare

Latte vegetale di soia q.b.
Semi misti (zucca, girasole, sesamo, lino..) q.b.

 

Preparazione

In una ciotola mescolate le farine con un pizzico d i sale, quindi aggiungete l’olio e il vino. Impastate bene per amalgamare il tutto. Quando avrete ottenuto un poanetto liscio e omogeneo avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per 30 minuti.

Nel frattempo preparate il ripieno. Tagliate la zucca a cutti. In una padella scaldate l’olio con la’glio e il mazzetto araomatico, quindi aggiungete la zucca, fatela insaporire per qualche minuto a fuoco vivace, poi aggiungete un cucchiaio di acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 20 minuti, fin quando sarà morbida. Aggiustate di sale e fate raffreddare completamente.

Preparate gli spinaci. Versate un filo di olio extravergine di oliva in una padella ampia insieme agli spicchi di aglio e scaldate a fuoco moderato. Ora aggiungete gli spinaci lavati. Versateli tutti i padella anche se sono molto voluminosi, in poco tempo appassiranno. Coprite con il coperchio e fate cuocere per 5 minuti a fuoco alto. Togliete il coperchio, salate pepate e mescolate con una spatola. Continuate la cottura a fuoco medio ancora per 10 minuti fino a che gli spinaci in padella saranno cotti e asciutti. Fate raffreddare.

Riprendete l’impasto e stendetelo in una sfoglia rettangolare di 2-3 mm, spalmate la superficie l’hummus di ceci e zenzero lasciando lasciando circa 2-3 cm liberi sui bordi, quindi farcite con uno strato di zucca e uno di spinaci posizionandoli al centro. Ora ripiega i bordi non farciti sul ripieno e, infine, arrotola con cura lo strudel dal lato lungo, lasciando la chiusura sotto di esso per sigillarlo. Spennellate con il latte e cuocete e coprite la superficie con i semi misti.

Infornate a 180° per 30 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire una decina di minuti prima di tagliare a fette.

Lasagne vegetariane con verza e ragù

Non hanno niente da invidiare alle tradizionali lasagne con ragù di carne: sono le lasagne con verza e ragù di lenticchie, originali, leggere, sfiziose e vegetariane. 

Le nostre lasagne sono infatti realizzate alternando strati di foglie di  verza-scottate in acqua bollente, ragù di lenticchie e besciamella. Belle da vedere e super gustose da portare in tavola come primo o antipasto, sono un piatto vegan se, come abbiamo fatto anche noi, decidete di utilizzare un burro e un  latte vegetale per realizzare la salsa besciamella.

Per il ragù abbiamo scelto le lenticchie mignon, piccole, saporite e dalla buccia sottile che non hanno bisogno di ammollo e le abbiamo cotte direttamente nel pomodoro, ottenendo così un ragù cremoso e compatto, perfetto per farcire le nostre lasagne. Prepararle è estremamente semplice, vi consigliamo per la perfetta riuscita, che le foglie di verza una volta scottate in acqua bollente vengano perfettamente asciugate con un panno o con della carta assorbente, questo per evitare che rilascino troppa acqua durante la cottura in forno. 

Ingredienti per 4 persone

12 foglie di verza
Parmigiano reggiano o vegetale

 

Per il ragù di lenticchie

250 g di lenticchie piccole
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
500 g di polpa di pomodoro
Brodo vegetale q.b.
25 ml Olio extravergine di oliva
Rosmarino
Salvia
1 spicchio di aglio
Sale q.b.
Pepe qb.

 

Per la besciamella

800 ml di latte vegetale (o vaccino)
80 g di olio evo o di margarina vegetale (o di burro)
80 g di amido di mais
Noce moscata q.b.
Sale fino q.b.

 

Preparazione

Mondate le foglie di verza eliminando con un coltello la costa più dura e centrale. Scottatele in acqua bollente salata per 5 minuti, finché risulteranno morbide, scolatele e trasferitele in acqua molto fredda in modo che mantengano un bel colore verde brillante. Scolatele di nuovo, stendetele su un canovaccio pulito e asciugatele bene tamponandole.

Preparate il ragù. Tritate al coltello la cipolla, il sedano e la carota e lasciatela soffriggere in una padella capiente con un giro d'olio extravergine di oliva, un aglio e un mazzetto aromatico realizzato legando tra loro con un filo da cucina qualche foglia di salvia, un rametto di timo e uno di rosmarino.

Quindi aggiungete le lenticchie lavate e scolate, mescolate bene e unite anche la polpa di pomodoro. Dopo aver mescolato il tutto, aggiungete il brodo vegetale caldo fino a coprire. 

Abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e cuocete per 30-40 minuti, o fin quando le lenticchie saranno ben cotte*, aggiungendo altro brodo e il liquido di cottura dovesse asciugarsi troppo.

Nel frattempo preparate anche la besciamella. Scaldate l’olio o fondete la margarina (o il burro) su fuoco dolce,  unite l’amido e mescolate con una frusta finché avrete ottenuto un roux senza grumi. Mescolate per circa un minuto e poi iniziate a incorporare un po’ di latte per volta, lavorando energicamente con la frusta per evitare la formazione di grumi. Aggiungete una grattugiata di noce moscata e salate. Proseguite a mescolare con la frusta fino a quando la besciamella risulterà della morbida e cremosa.

Ungete una teglia…, quindi formate un primo strato di foglie di verza assicurandovi che siano ben asciutte. Proseguite stendendo 2-3 cucchiate di ragù e poi altrettante di besciamella.

Ricominciate con un secondo strato di verza, alternando gli ingredienti fino a esaurirli. Finite con gli ultimi strati di ragù e besciamella. A piacere potete aggiungere del parmigiano grattugiato tra uno strato e l’altro e, infine, sulla superficie.

Infornate la lasagna a 200 °C per 30 minuti e ultimate la cottura sotto il grill per 5 minuti per una gratinatura dorata. Lasciatela riposare per un quarto d’ora prima di servirla.

 

NOTA: *il tempo di cottura delle lenticchie dipende dalla tipologia che avete a disposizione. Volendo potete utilizzare anche delle lenticchie precotte e ben scolate, diminuendo in questo caso la cottura del ragù.


Tofu panato con hummus di ceci con contorno di misticanza di campo

Negli ultimi anni, con l’aumento dell’interesse verso diete vegetariane e vegane, si è assistito a un crescente popolarità di alimenti a base di proteine vegetali fresche, altamente proteiche e fonte di fibre. Il tofu, insieme al seitan e al tempeh, fa parte di queste alternative vegane a carne e formaggi. Troppo spesso si parla del tofu come un formaggio di soia. Viene chiamato così perché il suo aspetto e la sua consistenza assomigliano molto a quella di un primosale. Questo nome però crea in chi lo assaggia per la prima volta un’aspettativa non corretta, quella cioè di un gusto simile al formaggio, mentre il tofu non è un formaggio. Il tofu è tofu, un alimento dal sapore neutro, e proprio questo “non sapore” gli consente di avere una versatilità unica, oltre che delle peculiarità che lo rendono idoneo ad una enorme varietà di preparazioni, diversissime tra loro che vanno dal dolce al salato.

Magari siete tra coloro che incuriositi da questo alimento senza grassi lo avete acquistato e dopo averlo consumato al pari di una fetta di primo sale tagliato a cubetti e gettato nell’insalata, siete rimasti a dir poco interdetti e delusi! Ora, l’altro panetto, vi osserva dal frigo e voi restate un po’ perplessi con una domanda che appare chiara nei vostri occhi: “Cosa ci faccio io con te adesso?”

Come detto, il tofu ha un sapore molto delicato, e questa caratteristica lo rende estremamente duttile capace di assorbire i sapori degli altri ingredienti con cui viene cucinato. Quindi, prima di cucinarlo marinatelo, speziatelo, oppure avvolgetelo con una panatura aromatica! Io l’ho marinato con salsa di soia e senape, avvolto da un delizioso hummus di ceci e curcuma e cosparso di semi di zucca, semi di sesamo e qualche fogliolina di achillea, infine cotto nella friggitrice ad aria (va benissimo anche la cottura in forno!). Il risultato sono dei croccanti e gustosi cubetti di tofu perfetti accompagnati da un’insalatina mista.

Ingredienti per 4 persone

Per il tofu panato

400 g di tofu bio
200 g di hummus ai ceci e curcuma
50 g di semi di zucca
50 g di semi di sesamo
Foglioline tenere di achillea (facoltative) q.b.
Salsa di soia 20 gr
Senape 20 gr
Olio di semi di sesamo q.b.
Sale q.b.

Per la misticanza

Calendula, Ruchetta, Malva, Tarassaco
Olio, sale e pepe
Il succo di ½ limone

 

Preparazione

Tagliate i panetti di tofu in cubetti di 5 cm circa, asciugateli bene con della carta assorbente in modo da far perdere quanta più acqua possibile.

Preparate una marinata con la salsa di soia, la senape, due cucchiai d’olio di semi di sesamo e un pizzico di sale, e lasciate marinare per due ore.

Tritate i semi di zucca e le foglioline di achillea e meschiate il tutto con i semi di sesamo.

Spalmate un sottile strato di hummus di ceci alla curcuma su ciascun cubetto di tofu, poi passateli ne mix di semi, coprendo la superficie. Cuocete in friggitrice ad aria a 180°C per 10 minuti oppure in forno ventilato a 180° per 10-15 minuti. Sfornate e servite ben caldi accompagnato da una salsa a piacere e con la misticanza condita condita con sale, olio e limone.



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Fiori di brioche

Completano il menù di primavera delle piccole brioche al limone, sofficissime e leggere, sono una gioia per occhi e palato. La loro forma, un omaggio alla stagione, ricorda le margherite dei campi! Vegane, con pochi grassi, sono dei dolcetti perfetti per qualsiasi occasione, dalla prima colazione alla merenda. La ricetta è molto facile e potete farcire i fiori con il gusto che vi piace di più! Io ho realizzato una crema al limone (vegan), ma se preferite potete optare per una crema di nocciole, una confettura o una crema al pistacchio o al burro di arachidi. 

Ingredienti

Per il Water Roux:

30 g di farina 0
150 g di acqua

Per l’impasto:

470 g di farina manitoba
200 g di latte vegetale (mandorla)
5 g di lievito di birra fresco
30 g di zucchero
60 g di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di malto d’orzo
5 g di sale
Mix aromatico: 1 bicchierino di liquore all’anice-la scorza di 1 limone bio

Per la crema al limone

250 g di acqua
160 g di zucchero
50 ml di succo di limone filtrato
50 g di fecola di patate
1 noce di burro di cocco
Buccia di 1 limone bio

Per glassare

50 g di zucchero a velo
10 ml di acqua
100 g di cocco rapè

 

Preparazione

La sera prima mettete in un bicchierino il liquore all’anice e la buccia grattugiata del limone. 

Per il Water Roux: mettete la farina in un pentolino, versate l’acqua e mescolate con una frusta. Cuocete su fuoco basso e mescolate sempre fino ad ottenere una specie di gelatina, quindi Traferitela in una ciotola, copritela con la pellicola e fatela raffreddare completamente.

Per l’impasto: setacciate nella ciotola della planetaria la farina, unite il lievito, lo zucchero, il water roux ormai freddo, il malto e quasi tutto il latte, iniziate ad impastare per qualche istante, unite il resto del latte e impastate per 8-10 minuti. Unite il sale e lavorate, incorporate poco per volta l’olio e lavorate fino ad ottenere un impasto bello elastico ed omogeneo (ci vorranno una decina di minuti).

Ribaltate l’impasto su un piano infarinato, date due giri e formate una palla,quindi trasferite in una ciotola unta d’olio, coprite con la pellicola e mettete nel forno spento a luce accesa fino al raddoppio.

Preparate la crema al limone. Mescolate insieme fecola, zucchero, buccia grattugiata di limone; aggiungete a poco a poco l’acqua e mescolate piano piano affinché si amalgamino gli ingredienti. Trasferite il pentolino su fuoco lento e girate con una frusta a mano non otterrete una crema gelatinosa, basteranno pochi secondi. Spegnete il fuoco e aggiungete il succo di limone filtrato.  Girate velocemente e infine aggiungete la noce di burro di cocco, continuando a mescolare finché sarà completamente sciolta e amalgamata alla crema.

Rovescia sulla spianatoia leggermente infarinata*, e fai delle pieghe: spolvera la superfice dalla farina in eccesso, prendi un lembo, stendilo leggermente e portalo al centro delicatamente. Prendi l'angolo che si è formato a destra, stendilo leggermente e portalo al centro, continua così fino a chiudere il giro.

Copri con una ciotola e lascialo riposare per 15’.

Prendi l’impasto e stendilo su una spianatoia infarinata ad uno spessore di 1/1,5 mm.

Con uno stampo ad anello di 5 cm di diametro, ricava tanti cerchi. Per creare i petali, piega a metà il cerchio, quindi piega di nuovo a metà e stringi leggermente l’estremità. Per ogni fiore crea 5 petali e ponili uno vicino all’altro. Spennella con il latte, farcisci il centro con la crema al limone, puoi aiutarti con una sac à poche o con due cucchiai. Lascia lievitare di nuovo per 30'.

Accendi il forno a 175°, modalità statico. Dopo 10’ che avrà raggiunto la temperatura inforna per 15-20 minuti, circa, fin quando le brioche saranno dorate in superficie. Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.

Mescolate lo zucchero a velo e con l’acqua sino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Spennellate la glassa lungo il bordo delle brioche e cospargete con il cocco rapè



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Ravioli verdi di primavera

L’impasto di questi ravioli ha solo due ingredienti: la semola di grano Timilìa e l’acqua. Un'acqua un po' speciale, colorata e ricca di proprietà, che li colorerà di verde. L’ho ottenuta frullando gli spinaci con delle foglioline di malva che ritroverete anche nella farcia insieme alle patate, agli asparagi e altre erbe di campo come delle foglioline di calendula. Ho dato la forma con uno stampo a forma di fiore, ma ovviamente potrete realizzare i ravioli anche nella forma classica quadrata o tonda. Per condirli ho saltato dei pisellini novelli, teneri e freschi, in padella con olio e salvia. Per la decorazione il giallo dei delicati fiorellini di calendula.

 

Ingredienti per 4 persone

Per L’impasto

150 gr di spinaci freschi e malva* (0 100 gr di spinaci e malva cotti, ben scolati)
200 gr di farina di semola di grano Timilìa
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale

Per il ripieno
200 g di patate lessate e pelate
150 g di asparagi
Un mazzetto di erbette di campo* (ruchetta, calendula, malva…) 50 gr circa
Sale
Pepe
Olio

Per condire
1 cipollotto
150 g di piselli finissimi
20 g di olio extravergine di oliva
Erbe aromatiche (salvia o prezzemolo)
Sale
Pepe

Preparazione

  1. Lavate bene gli spinaci e la malva in acqua e bicarbonato e, senza asciugarli ma semplicemente scolandoli, trasferiteli in un'ampia casseruola unta con un filo d'olio. Accendete il fuoco e coprite con il coperchio. Dopo 6-7 minuti le foglie saranno appassite: togliete il coperchio e cuocete ancora 5 minuti, aggiustando di sale. Mettete a scolare in un colino.

  2. Schiacciate con una forchetta le foglie lessate per eliminare l'acqua. Quindi frullateli fino ad ottenere una purea fine.

  3. In una ciotola unite la semola con il sale. Aggiungete l'olio e le foglie frullate. Iniziate ad amalgamare, prima con il cucchiaio e poi con le mani. Se l'impasto è troppo asciutto e sbricioloso, aggiungete poca acqua. Dovrete ottenere un impasto sodo. Create una palla, copritela e lasciatela riposare per 30 minuti.

  4. Nel frattempo, preparate il ripieno: sbianchite gli asparagi in acqua bollente salata per 5 minuti e poi scolateli e immergeteli subito in una ciotola piena di acqua ghiacciata. Dopo averli scolati dall’acqua fredda, lasciate qualche asparago intero per la decorazione del piatto e frullate gli altri con un cucchiaio di olio, un ciuffetto di prezzemolo il sale, il pepe. Unite la purea ottenuta alle patate bollite schiacciate, e aggiungete anche le erbe di campo ben lavate, asciugate e tritate.

  5. Amalgamate e aggiustate di sale se necessario.

  6. Ora attrezzatevi di coppapasta a forma di fiore (o di qualsiasi forma). Stendete la pasta in una sfoglia piuttosto sottile; ritagliate le forme e disponete un mucchietto di ripieno su una metà. Bagnate con un po' di acqua le cornici dei ravioli e sovrapponete la pasta. Premete prima con le dita, per far uscire l’aria intorno al ripieno e poi con i rebbi di una forchetta.

  7. Per il condimento: in una padella riunite il cipollotto tritato con l’olio e la salvia, unite i piselli, sale, pepe e cuocete 6-7 minuti.

  8. Ponete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, al bollore immergete i ravioli e cuoceteli fino a quando saliranno a galla. Scolateli e condite con i piselli, decorandoli con fiori edibili (noi calendula) e qualche asparago intero.

 

NOTA*: potete sostituire la malva con eguale quantità di spinaci. Inoltre, potete sostituire le erbe di campo del ripieno con della rucola o qualche fogliolina di basilico.

 

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Veggie Burger di Seitan con Ketchup Giallo

Solo due ingredienti, un procedimento semplice, ricetta vegan super gustosa: questi burger di seitan e ceci sono semplici da modellare e non prevedono addensanti, farine o pangrattato. 

Abbiamo aggiunto solo semi di sesamo, curcuma e salsa di soia per uno sprint di gusto in più!

Sono una farcitura perfetta per dei panini creativi, colorati e deliziosi: noi abbiamo realizzato dei piccoli burger e abbiamo farcito dei morbidi panini agli spinaci e basilico. Abbiamo aggiunto una salsa che si abbina perfettamente, un ketchup giallo fatto con pomodorini gialli e peperoni, e oltre a qualche foglia di lattuga, una verdura croccante e freschissima, i cetrioli.

Ingredienti

Per i burger di seitan (per 6 mini burger o per 3 burger)
Seitan 250 g
Ceci precotti 70 g
Salsa di soia 2 cucchiai
Semi di sesamo 1 cucchiaio
Curcuma 1/2 cucchiaino
Prezzemolo tritato 1 cucchiaio
Per il ketchup giallo
200 gr di pomodorini cherry gialli
1 peperone giallo
½ cipolla
2 cucchiai di olio
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di aceto di mele
1 pizzico di peperoncino (facoltativo)
Sale q.b.
4 Panini
2 cetrioli

Preparazione

Per preparare i burger di seitan taglia il seitan a cubetti e frullalo nel mixer. A parte, frulla grossolanamente anche i ceci precotti. Unisci le due puree in una ciotola e aggiungi la salsa di soia, la curcuma e il prezzemolo. Mescola bene con un cucchiaio e poi lavora con le mani, fino ad ottenere un composto omogeneo, morbido, ma non appiccicoso. 

Ora, con un coppapasta, realizza i burger: riempilo con il composto pressandolo con le mani o con un cucchiaio. Estrai poi il coppapasta, delicatamente. Ripeti la stessa operazione anche per gli altri burger. Copri con della pellicola e riponi in frigo a rassodare.

Nel frattempo prepara il ketchup giallo: taglia i pomodorini e riduci a cubetti il peperone. Trasferisci tutto in una padella con l’olio,la cipolla tritata e il sale. Mescola e fai cuocere a fuoco vivace per 5-10 minuti, mescolando spesso. Abbassa la fiamma e aggiungi lo zucchero, l’aceto e mezzo biucchiere d’acqua; copri e cuoci ancora 15 minuti. 

Trasferisci il tutto in un mixer e frulla bene. Passa la salsa ottenuta al setaccio e una volta fredda, riponila in frigo.

Cuoci i burger in una padella antiaderente scaldata una con un filo di olio, 5 minuti per lato.

Ora assembla il tuo veggie burger: faecisci con uno starto di salsa ketchep gialla, qualche fogliolina di lattuga, il burger, qualche fettina di cetriolo, ancora ketchu giallo.

Il tuo veggie burger è pronto per essere gustato!

NOTA: usa un coppapasta da 5 cm per dei mini burger, da 8 cm per dei burger per la dimensione classica

 

Insalata di farro e orzo con verdure marinate

Luglio è voglia di cibi leggeri, da poter preparare in anticipo e magari da consumare in spiaggia. Per questo abbiamo pensato a un’insalata multicereale colorata e profumata. Una variante davvero gustosa per preparare un’insalata di farro e orzo gustosa e nutriente, ricca di antiossidanti grazie alle lenticchie e ai pomodorini.

Dal verde delle zucchine al rosso dei pomodori, passando per il giallo dei fiori di zucca, con questo piatto tingerai la tua tavola con i colori dell’estate!

Ingredienti per 4 persone

150 g di Farro
150 g di Orzo perlato
200 g di lenticchie (noi rosse)
6 zucchinette con il loro fiore
200 g di pomodori datterini
30 g di olive taggiasche
1 limone
1 cipolla rossa di Tropea
1 costa di sedano
Erbe aromatiche (basilico, origano, prezzemolo…)
Olio extravergine di oliva qb
Sale qb
Pepe qb

Preparazione

Lava le zucchine con il loro fiore, mondale e metti da parte il fiore. Taglia le zucchine a rondelle, i pomodorini a spicchi, affetta la cipolla finemente. Trasferisci le zucchine, i pomodorini e la cipolla in una ciotola a parte e condisci con un limone spremuto, tre cucchiai di olio, sale, pepe e tante erbe aromatiche sminuzzate. Mescola bene e fai marinare almeno 10 minuti.

Sciacqua bene il farro e l’orzo sotto acqua corrente. Scolali bene e lessali per 30 minuti in acqua salata calore basso. Dopo 15 minuti dall’inizio del bollore aggiungi anche le lenticchie rosse. Scola bene i cereali con il legume, trasferiscili in una ampia ciotola, sgranali con una forchetta, poi mescolali con un filo di olio. Lascia raffreddare.

Una volta freddo, aggiungi le verdure marinate, il sedano affettato, i fiori di zucca tagliati e le olive taggiasche snocciolate. Aggiusta di sale e pepe, e lascia riposare in frigo per qualche ora prima di servire, in modo che tutti i sapori e i profumi si amalgamino per bene. Prima di servirla lasciala almeno mezz’ora temperatura ambiente.

NOTA: *le zucchine piccole e sode, appena raccolte sono ottime anche crude, ma se non dovessi trovarle fresche o se preferisci puoi grigliare qualche minuto le tue rondelle di zucchine prima di marinarle

** noi abbiamo scelto per questa ricetta le lenticchie rosse che hanno tempi di cottura brevissimi, ma in alternativa puoi utilizzare altre lenticchie cuocendole a parte secondo le modalità indicate nella confezione oppure acquistarle precotte, e aggiungerle al farro e all’orzo, quando unisci le verdure marinate.

 

Torta di albicocche e yogurt (gluten free)

Con giugno arriva l’estate, ma anche tanta frutta di stagione deliziosa! Tra i primi frutti estivi ad arrivare sulle nostre tavole, ci sono sicuramente loro: le albicocche. Morbide e dolci, conquistano davvero tutti!

Con quel bel colore arancione portano tanta allegria e con le loro proprietà nutritive ci aiutano ad affrontare le giornate più calde.

Ricche di vitamina A e di vitamina C sono particolarmente per chi accusa stati di spossatezza. Il betacarotene contenuto nella polpa, stimola la produzione di vitamina A, utile per la salute dei nostri occhi e parte attiva nella produzione della famosa melanina, sostanza che protegge la nostra pelle (soprattutto con l'esposizione al sole).

Le albicocche sono poi uno dei quei frutti che oltre ad essere ottimi in purezza sono perfetti anche per preparare dolci buonissimi!

Che ne dite di iniziare la giornata con una torta soffice, nutriente e amica dell’abbronzatura come la torta di albicocche e yogurt? Inoltre è anche gluten free! Infatti per realizzarla abbiamo scelto un mix di farine senza glutine: grano sarceno, teff e riso integrale. Il risultato è una torta dal colore e dal profumo rustici, arricchita dalla freschezza e dalla dolcezza delle albicocche disposte sulla superficie del nostro dolce.

Per dolcificare abbiamo utilizzato lo xilitolo: un dolcificante vegetale a base di mais biologico. Nell’aspetto e nel potere dolcificante assomiglia allo zucchero bianco e rispetto ad altre alternative, ha un gusto molto neutro e privo di retrogusti.

 

Ingredienti per 4 persone

150 g farina di grano saraceno*
100 g di farina di riso integrale*
50 g di farina di teff*
150 g di Xilitolo** (o di zucchero semolato o di canna)
150 gr di yogurt bianco (o all’albicocca)
130 ml di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito per dolci

 

8 albicocche mature e sode
Mandorle a lamelle qb

 

Preparazione

Per preparare la torta di albicocche e yogurt senza glutine, iniziamo montando le uova con lo xilitolo, fin quando saranno gonfie e spumose. Quindi versiamo l’olio e lo yogurt a filo, continuando a lavorare l’impasto.

Ora aggiungiamo le farine setacciate con il lievito, amalgamiamo, e infine con una frusta uniamo due albicocche tagliate a cubetti.

Versiamo il nostro composto in una teglia imburrata e infarinata ( 20-22 cm di diametro) e distribuiamo sulla superficie le restanti albicocche con la parte tagliata rivolta verso l’alto.
Copriamo con le mandorle a lamelle e con una spolverata di xilitolo e cuociamo a 180° per 50 minuti, facendo la prova stuzzicadente prima di sfornare.

Una volta cotta sforniamola, facciamola raffreddare e infine profumiamo con foglioline e fiori di timo.

NOTE:

*Le farine gluten free possono essere sostituite con qualsiasi farina a vostro piacimento: farina 0, tipo 1, farro ecc.
**Al posto dello Xilitolo potete utilizzare lo zucchero semolato o lo zucchero di canna.

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Risotto rosa agli asparagi

Maggio è il mese della festa della mamma. Per questo abbiamo pensato ad un piatto particolare, dal colore dolce e romantico, perfetto da preparare in questa giornata così speciale.

Un risotto rosa, grazie all’aggiunta di purea di barbabietola, arricchito con asparagi e erba cipollina. Per l’impiattamento ci siamo divertiti a decorare con asparagi interi, fili di erba cipollina e altre erba aromatiche! Provate anche voi, seguendo la vostra fantasia, a realizzare un piccolo bouquet o un giardino fiorito.

 

Ingredienti per 4 persone

320 gr di riso Carnaroli
400 g di asparagi
1 barbabietola già cotta
1 bicchiere di vino bianco
Brodo vegetale qb
½ cipolla
1 aglio
Olio extravergine di oliva
Erba cipollina qb

Per mantecare (versione vegetariana)

Stracchino 70 gr
Parmigiano grattugiato qb

Per la versione veg
Formaggio vegetale

Preparazione

Iniziamo tagliando gli asparagi a tocchetti, mantenendo intere le punte. In una padella scaldiamo un filo di olio con uno spicchio di aglio e aggiungiamo gli asparagi, saliamoli e saltiamoli in padella per qualche minuto, fin quando saranno teneri. Una volta cotti teniamo da parte.

Tritiamo mezza cipolla e facciamola imbiondire in filo di olio. Quindi tostiamo il riso per due minuti.

Quando sarà traslucido sfumiamo con il vino bianco e, una volta evaporato, iniziamo la classica cottura con il brodo: versiamo il brodo a coprire avendo cura di aggiungerne ogni volta che viene assorbito dal riso, mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo frulliamo nel mixer una barbabietola con mezzo mestolo di brodo.

Quando il riso è quasi giunto a cottura, aggiungiamo la purea di barbabietola. Aggiustiamo di sale e pepe.

Quindi togliamo il risotto dal fuoco, profumiamo con l’erba cipollina tritata e mantechiamo con lo stracchino (o il formaggio scelto)

Impiattiamo aggiungendo a piacere formaggio grattugiato.

Per decorare
Per la decorazione abbiamo utilizzato asparagi interi saltati in padella con un filo di olio, fili di erba cipollina e altre erbe aromatiche (prezzemolo, timo…)

Guarda il video

 

Biscotti di Pasqua con frolla di farro e avena (senza burro)

Pasqua, è tempo di dolcetti colorati e divertenti! La scelta migliore e più salutare, è sempre quella di realizzare dei semplici biscotti in casa con farine biologiche e naturali, e farcirli con deliziose confetture, realizzate con il 100% di frutta e senza zuccheri aggiunti! Potete poi sistemare i biscotti in cestini colorati come segnaposto della tavola di Pasqua o nascosti per casa da far scovare ai bambini. E a proposito di bambini, perché non divertirsi preparandoli insieme a loro? Potete dare ai vostri biscotti le forme più simpatiche, come coniglietti, colombe, pecorelle o uova e pensare poi di regalarli a parenti e amici. Noi abbiamo realizzato tanti fiori diversi, farciti con confetture di mirtlli rossi, mirtilli neri e arancia e zenzero, così da ricordare un bel prato variopinto!

Ingredienti

300 g di farina 0
100 g di farina di avena Finestra sul Cielo
100 g di farina di farro Probios
3 uova medie
150 g di zucchero
130 g di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di lievito per dolci
un limone non trattato
confettura q.b. noi abbiamo usato:
Mirtilli neri,
Mirtilli Rossi e
Arance e zenzero
 di Probios
zucchero a velo q.b.

Val al Basket Ricetta!

Preparazione

Frulliamo le uova con lo zucchero e la buccia grattugiata di limone per 5 minuti, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungiamo l’olio a filo e dopo qualche minuto le farine setacciate con il lievito. Lavoriamo l’impasto fino ad ottenere una palla, infariniamo e copriamo con della pellicola trasparente; lasciamolo riposare in frigo per almeno mezz’ora*.

Stendiamo l’impasto col mattarello, su una spianatoia spolverata di farina, fino ad ottenere una sfoglia di circa mezzo centimetro. Con gli stampini ricaviamo le forme desiderate. Su metà formine pratichiamo un foro (noi abbiamo utilizzato il beccuccio di una sac à poche) 

Allineamo i biscotti, ben distanziati tra loro, su una teglia ricoperta da carta forno. Cuociamo in forno preriscaldato a 170° per circa 10/15′ minuti. Attenzione a non farli colorare troppo.

Farciamo metà dei biscotti con un velo di confettura a piacere, sovrapponiamo l’altra metà e spolverizziamoli con zucchero a velo.

*NOTA potete lasciare l’impasto in frigo anche per due o tre giorni prima di utilizzarlo per la realizzazione dei biscotti.

 

Pasta con pesto di spinaci veg

La pasta al pesto di spinaci veg è un primo piatto no-stress, velocissimo, ma un po' diverso dal solito. 

Ebbene si, la ricetta del pesto classico si può rivisitare in mille modi. Al posto del basilico possiamo utilizzare veramente di tutto: erbe aromatiche ed erbette, verdure e ortaggi, invece dei pinoli possiamo scegliere altra frutta secca, l'importante è mantenere la nota sapida e salata ed equilibrare dosi e consistenze con precisione. Anche al posto del parmigiano possiamo utilizzare altri ingredienti proteici, come il tofu, per una versione veg. Il tofu, oltre ad apportare la giusta dose di proteine al piatto, contribuisce a regalare una consistenza cremosa e vellutata.

In questa nostra rivisitazione, abbiamo scelto gli spinacini novelli, le cui foglioline tenere sono perfette per essere utilizzato a crudo. Per una nota vagamente piccantina, abbiamo aggiunto anche la rucola e per ammorbidire il gusto l’avocado. Al posto dei pinoli, la scelta è caduta sugli anacardi, che ovviamente potete sostituire con la frutta secca che preferite 8noci, mandorle, nocciole…)

Oltre come condimento per la pasta, questo pesto, molto versatile,  è ideale anche con delle verdure in pinzimonio, spalmato sul pane, su un crostino o su una piadina, oppure da condividere come salsa per un aperitivo.

 

INGREDIENTI
per quattro porzioni

50 g di spinacini novelli
30 g di rucola
½ avocado maturo
½ limone (succo e buccia)
½ spicchio di aglio
40 g di tofu (o parmigiano per la versione vegetariana)*
30 g di anacardi (o altra frutta secca a piacere)*
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
320g Fusilli Bio di antico grano duro Timilìa*

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PREPARAZIONE

Riuniamo gli spinaci e la rucola mondati, il tofu, 5 cucchiai di olio extravergine, il limone, mezzo spicchio di aglio. Saliamo con parsimonia e frulliamo il tutto, unendo eventualmente poco olio a filo (o anche poca acqua) fino a ottenere un pesto cremoso e morbido, ma non troppo fluido. Assaggiate e regolate di sale e pepe a piacere.

Cuociamo la pasta in abbondante acqua salata. Scoliamola al dente, tendendo da parte un mestolo di acqua di cottura.

Trasferiamo i fusilli in una ciotola, aggiungiamo il pesto, mescoliamo bene, aggiungendo acqua di cottura, se la pasta dovesse risultare troppo asciutta.

Serviamo subito, aggiungendo a piacere sui piatti individuali altri arachidi tritati grossolanamente e foglioline di spinaci e di basilico.

 

IL VIDEO